giovedì 5 marzo 2009

Dentro la realtà

Scrivere post in un blog è, senza dubbio, un'esperienza interessante; si "incontrano" persone e idee quanto meno inaspettate, sorprendenti.

L'azione del Comitato Verità e Vita di presentare una denuncia alla Procura della Repubblica di Udine perché accertasse se nella condotta di coloro che avevano portato a morte Eluana Englaro con l'applicazione del protocollo autorizzato dalla Corte d'Appello di Milano (azione che seguiva ad altre, rimaste per i più sconosciute), era portatrice di una domanda vera e bruciante:

L'uccisione di una disabile in stato di incoscienza per inedia e disidratazione è stata giusta?

La domanda sorge dall'intimo delle nostre coscienze: ed è una domanda che si presenta - proprio perché siamo uomini! - tutte le volte che un uomo viene ucciso: è giusta la morte dei soldati in guerra? è giusta la morte dei civili in guerra? è giusta la pena di morte per criminali efferati? è giusta l'uccisione per legittima difesa del rapinatore da parte del gioielliere? è giusta l'uccisione del bambino nel corpo della madre per risolvere le difficoltà derivanti dalla gravidanza? e così via.

Beh, ci sono persone che scelgono di rispondere a questa domanda con altre domande, del tipo:
"Bene, poniamo il caso (...), si facciano nascere, esseri umani clonati, chimere, ibridi uomo-animale, e che questi individui arrivino allo stadio adulto.Saranno da considerarsi NOSTRI FRATELLI? Che diritti avranno nella comunità umana? Sarà lecito ucciderli? Si dovrà valutare la percentuale di geni umani presenti?"; o ancora:
"Tra gli esclusi, gli emarginati, i rimossi e i soppressi, include anche GLI OMOSESSUALI?";
"Un ibrido uomo-animale (ad esempio uomo-coniglio) è una persona? Un clone è una persona?"
"L'embrione è uno di noi? (Per me lo è solo a partire dai tre mesi circa): prima è un progetto di individuo umano. Uno spermatozoo è uno di noi? (Per me è un preprogramma di un embrione, che dipende da una percentuale aleatoria) Un embrione ibrido uomo-animale è uno di noi? (o bisogna vedere in che percentuali il genoma umano prevale?). "

Altri - o gli stessi - propongono invece in modo esplicito criteri di discriminazione tra gli uomini:
"i sogni REM sono messaggi che il nostro inconscio invia al nostro CONSCIO ... nel cervello umano vi sono zone dedicate alle attività motorie ed emozionali, che abbiamo ereditato dai nostri antenati mammiferi (anche altri animali provano emozioni), e nuove zone specificatamente umane, che si trovano nelle parti più esterne. Come ogni parte di un organismo vivente, se non viene utilizzata per diverso tempo, si atrofizza in modo irreversibile; per cui una cosa sono 20 mesi e un'altra 17 anni. Nel caso di Eluana, la risonanza magnetica aveva stabilito l'inesistenza delle funzioni cerebrali inconsce specificatamente umane, per cui non potevano nemmeno esistere i messaggi (sogni REM) da inviare al CONSCIO"; o ancora:
"Le funzioni motorie, vitali e le emozioni, ad esempio, le condividiamo anche con i molluschi (famosa è la lumaca di mare Aplisya), mentre i sentimenti li condividiamo con alcuni mammiferi più evoluti. Nell'essere umano si sono sviluppate ulteriori funzioni, riguardanti la coscienza estesa e la razionalità, oltre a un inconscio con funzioni superiori, specificatamente umane. In Eluana non era morta l'intera corteccia cervicale, ma solo si era atrofizzata quella parte non usata, che purtroppo era quella che la differenziava dagli altri animali inferiori" e così via.

Colpisce - mi permetto di osservarlo - la volontà di distaccarsi da quell'evento; la cancellazione della lunga vita di Eluana presso le Suore di Lecco, che la curavano e l'accudivano; il non voler parlare di quel suo "rapimento" notturno, dell'improvviso disagio manifestato dalla donna per essersi trovata in un luogo diverso, dal suo spengersi velocemente dopo che cibo e acqua le erano stati tolti (forse aveva percepito che le era stato tolto anche l'amore di chi fino a qualche giorni prima la accudiva?).


Questo non è sentimentalismo: è la realtà che non può essere cancellata, così come Beppino Englaro non poteva cancellare la vita e le parole della figlia prima dell'incidente! Eluana ha continuato a vivere anche dopo l'incidente, fino a quando non è stata fatta morire!

E' giusto?

Non abbiamo certo timore di affrontare questioni filosofiche o scientifiche: ma a coloro che si dilettano a "parlar d'altro", diciamo che non siamo disposti a chiudere gli occhi e a voltarci da un'altra parte.

Giacomo Rocchi

6 commenti:

  1. Che io sappia ha avuto conseguenze pratiche eccome.
    Notizia di ieri sera del TG1 - RAI.
    Ora è il buon Beppino Englaro che ha denunciato chiunque abbia osato dire la verità su ciò che ha fatto, (vaticano compreso), come calunniatori.
    I fondi così raccolti serviranno per finanziare una fondazione Eluana.

    Di cosa si occuperà mai questa fondazione?
    Di ricerca? Di curare i malati in stato vegetativo ...
    Ne dubito.

    Francesco

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  2. Io invece penso che l'azione del sig. Englaro sia giusta e non manchero' di riferirgli tramite la rete tutti i link che contengono offese contro la sua persona. Statente certi.

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  3. Per Ettore.

    Sono contento che Lei abbia trovato un'attività che ritiene utile. Per quanto riguarda lo "statene certi", che sembra un po' minacciosa, se vuole può spiegare dove avrebbe trovato in questo blog offese contro la persona di Beppino Englaro.
    Abbiamo parlato di quanto ha compiuto Beppino Englaro in modo aderente alla realtà, senza trascendere in offese gratuite.
    Naturalmente dire che Eluana è stata uccisa o riferire che è stata presentata una denuncia per omicidio non è affatto offensivo della persona di Beppino Englaro, ma corrisponde semplicemente alla realtà.
    Interessante è sapere se Ettore, nella sua opera di setacciamento del web per trovare i link con le offese alla persona di Beppino Englaro segue determinati criteri: segnalerà coloro che non sono d'accordo con il gesto compiuto? che hanno pianto per la morte di Eluana Englaro? che hanno affermato che Eluana Englaro non aveva mai chiesto di essere uccisa? che hanno sostenuto che Beppino Englaro riteneva la figlia morta fin dal giorno dell'incidente?

    Se vuole ci faccia sapere! Nel frattempo - se le rimane tempo in questa sua opera di setacciamento - può anche dire la sua sul contenuto dei post ...

    Giacomo Rocchi

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  4. Seguo con continuità i Vostri blog, e spesso li registro sul pc.
    Posso affermare che molti interventi del pubblico, dopo un po' spariscono, e specialmente quelli che vi danno più fastidio! Alcuni subito, altri anche dopo 6, 8 ore; altri l'indomani.
    Ma che razza di blog è il Vostro? Fate tanto i moralisti e poi barate sugli interventi?
    Se volete che la gente vi prenda sul serio, siate più corretti!
    Grazie.
    Vincenzo Mirabella

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  5. Ci riserviamo il diritto di cancellare gli interventi palesemente pretestuosi, fuori tema, offensivi, che propagandano altri blog e così via.
    Se a Vincenzo Mirabella questo blog non piace - lui che fa il "moralista dei blog" e non si interessa in realtà a quello che scriviamo - cambi blog.
    Chi viene sul nostro blog (o va sul sito del Comitato verità e Vita) è in grado di giudicare sul contenuto di quanto viene scritto nei post senza che i perditempo di internet spieghino loro cosa devono pensare.
    La saluto,

    Giacomo Rocchi

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