E' visibilmente scosso e rattristato Giorgio Napolitano quando apre la cerimonia del Giorno del Ricordo al Quirinale parlando di Eluana Englaro che è scomparsa ieri. Parole misurate e chiare che chiedono con determinazione di avviare una "riflessione comune" e di mettere da parte l'ascia da guerra."Questa cerimonia cade in un momento di dolore e turbamento nazionale - dice Napolitano aprendo la cerimonia in Quirinale -, in un momento che può divenire anche di sensibile e consapevole riflessione comune".
Presidente: faccia una riflessione personale, giunga al pentimento e poi faremo una riflessione comune con Lei ...
Giacomo Rocchi
In questa vicenda ci sono stati gesti eroici e gesti vigliacchi. Il presidente ha scelto un gesto che ha contribuito in maniera determinante all'omicidio di una malata innocente. Accogliamo l'invito del presidente, avviamo una riflessione comune.
RispondiElimina