venerdì 6 febbraio 2009

Napolitano: Presidente di chi?

Pare che il Governo abbia approvato il testo dei decreto legge che impedisce la sospensione della nutrizione e dell'idratazione in attesa dell'approvazione della legge sulle dichiarazioni anticipate di volontà.

Pare anche che il Presidente della Repubblica si sia rifiutato di firmare il decreto ritenendolo incostituzionale.

Inviate la seguente email:
Caro Presidente della Repubblica, fermi l'assassinio di Eluana, firmi il decreto legge.

Eluana Englaro è viva.
Ha subito un incidente che l’ha resa disabile, ma la comunità umana non l’ha abbandonata.
Da 17 anni è stata curata, accudita, amata. Indipendentemente dal fatto se si riprenderà o risveglierà.
Ma alcuni giudici hanno deciso che lei debba morire.
Non ha commesso nessun reato.
La sua unica colpa è che forse un giorno ha detto che non avrebbe voluto vivere come disabile.
Per quanto incerto e labile, questo pensiero, secondo i giudici, è sufficiente per farla morire.
Così è stata presa, in modo furtivo, durante la notte e portata in un luogo ad Udine, dove gli verrà sospesa la nutrizione e l’idratazione.
Andrà incontro ad una agonia lunga, straziante, crudele.
Mi chiedo, ma dove stanno quei movimenti che per tanti anni hanno chiesto la fine delle condanne a morte?
E dove stanno quei movimenti che si battono da sempre contro la tortura?
Eluana Englaro verrà torturata e poi morirà.
E c’è qualcuno che dice che questo è un atto di carità e di libertà.
La storia di Eluana Englaro minaccia la nostra civiltà.
Permettere che venga uccisa per fame e per sete significa offendere mortalmente la dignità umana e sprofondare nella barbarie.

all'indirizzo: https://servizi.quirinale.it/webmail/ riempiendolo con i vostri dati.

Giacomo Rocchi

3 commenti:

  1. Caro Presidente,

    il suo comportamento mi fa pensare, dire e scrivere che con le sue decisioni non mi rappresenta, la vita è sacra.
    Grave il suo comportamento contrario alle logiche del rispetto della vita di una persona (Eluana) e come lei migliaia di potenziali vittime dell'eutanasia, o meglio, omicidio per procurata inedia.
    La sua mancata firma ha il peso di una omissione di soccorso di fronte ad imminente omicidio di una persona innocente. Verrà un giorno che anche lei dovrà rispondere delle sue azioni..... e non vorrei essere al suo posto!

    Si ravveda.

    Giovanni Ceroni

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  2. E' rimasto solo Schifani.
    Il presidente del Senato ha garantito un percorso spedito per il ddl dedicato alla salvezza di Eluana.
    Speriamo che questo basti, perchè nel frattempo la povera Englaro starà certamente iniziando a soffrire.
    Quanto a Napolitano, fa paura sapere che il capo dello Stato non difende la vita dei suoi compatrioti, anche se indifesi.

    Continuiamo a pregare.

    Roberto Castella

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  3. Napolitano ha fatto benissimo a non firmare.
    Era totalmente anticostituzionale il decreto.
    Solidarietà e appoggio al Presidente della Repubblica.

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