sabato 20 giugno 2009

A bheil Gàidhlig agad?





Quanto si è visto in questi anni - e in questi giorni - in Italia ha convinto molti che la politica altro non è che ricerca del potere e del denaro, disponibilità ad ogni compromesso, doppiezza, disinvoltura personale, lassismo, mala fede ...


Cosa ci dobbiamo aspettare dai politici italiani?
E, ancora: cosa ci dobbiamo aspettare dai politici europei, dopo quello che il Parlamento Europeo è riuscito ad approvare?

Ebbene: la lettura del Documento ufficiale approvato dai Capi di Stato e di Governo dell'Unione Europea riuniti a Bruxelles dimostra che esiste anche qualcosa di diverso.
Leggiamo:

DECISIONE DEI CAPI DI STATO E DI GOVERNO DEI 27 STATI MEMBRI DELL'UE
RIUNITI IN SEDE DI CONSIGLIO EUROPEO, CONCERNENTE LE PREOCCUPAZIONI
DEL POPOLO IRLANDESE SUL TRATTATO DI LISBONA
I Capi di Stato o di Governo dei 27 Stati membri dell'Unione europea i cui Governi sono firmatari del trattato di Lisbona, prendendo atto dell'esito del referendum irlandese del 12 giugno 2008 sul trattato di Lisbona e delle preoccupazioni del popolo irlandese esposte dal Primo Ministro (Taoiseach), desiderando rispondere a tali preoccupazioni in conformità di detto trattato,viste le conclusioni del Consiglio europeo dell'11 e 12 dicembre 2008, hanno adottato la seguente decisione:

DIRITTO ALLA VITA, ALL'ISTRUZIONE E ALLA FAMIGLIA.
Nessuna disposizione del trattato di Lisbona che attribuisce uno status giuridico alla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, o disposizione di tale trattato riguardante lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia pregiudica in alcun modo il campo di applicazione e l'applicabilità della tutela del diritto alla vita di cui all'articolo 40.3.1, 40.3.2 e 40.3.3, la protezione della famiglia di cui all'articolo 41 e la tutela dei diritti in materia di istruzione di cui agli articoli 42, 44.2.4 e 44.2.5 della Costituzione irlandese.

Allora esiste qualche politico che non pensa solo all'inflazione o alle faccende private degli avversari?
Allora la volontà di un piccolo popolo coraggioso conta ancora qualcosa?

Allora esiste ancora un diritto alla vita, esiste ancora la famiglia?
Il Corriere della Sera, nel riferire dell'accordo, menziona il diritto alla vita tra virgolette (cosa sarà mai?) e nella pagina dei Commenti, titola: "UE, troppe concessioni per un sì. Così siamo ostaggi degli irlandesi".

Parli irlandese? Speriamo di impararlo ...

Giacomo Rocchi

1 commento:

  1. Che bello sarebbe se un'altro popolo si unisse a quello Irlandese.
    Che bello sarebbe se fossimo proprio noi Italiani.
    ...

    Eppure sapevo che in europa il partito popolare (di centro e di ispirazione cristiana) ha la maggioranza relativa.

    Come è potuto succede che la mela cadesse così lontano dall'albero?

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